domenica 13 luglio 2008

Non riesco a togliermela dalla mente

Vorrei parlare della Fiorentina... che il calcio mi manca da morire, ma proprio viscerale, mi leggo fiorentina.it con una frequenza maniacale, che sono orgogliosa di questa campagna acquisti da vera regina, di Gilardino-suonaci-il-violino e di tutti gli altri, che avrei voluto essere tra i 12,000 allo stadio venerdì sera alla presentazione ufficiale, e che ho dato i soldi per rinnovare l'abbonamento e finchè non ho la conferma vivo nel panico... vorrei parlare di tutto questo...
ma c'è questa figliola a cui penso spesso, troppo spesso, non riesco a non pensare a lei e a quanta sfortuna ha avuto e a quante volte anch'io mi son trovata in situazioni strane, e se magari lo trovavo io il maniaco arrapato strafatto, allora non ero qui a raccontarlo... avrete capito naturalmente di chi parlo, non c'è bisogno di aggiungere nulla...
Mi sento toccata da questa situazione in modo particolare... Lloret de Mar, ci siamo state anche noi da pischelle in vacanza lì.. io avevo 18 anni, le altre mie 3 amiche 20 e 21 anni. Pullman dell'Eurolines da Piazza Adua, viaggio massacrante di 18 ore e arrivo in Spagna, albergo pulciosissimo, una settimana di devasto e poi a casa, abbronzatura appena sufficiente tanto da non far crescere sospetti, e 2-3 settimane di telefonate di ex-fiamme da spiaggia, che chiamavano a casa, perchè i cellulari ancora non esistevano.
Io ho una prova in più di quel viaggio, perchè oltre alle foto, ho anche il "diario di bordo"... cos'è? i diari di bordo sono la mia versione da amanuense on the road. La mia passione di scrivere e annotare dettagli per potermi aiutare a ricordare più in qua e poter rivivere quei momenti, mi ha portato questa grandiosa idea: il diario di bordo. Ne ho ben 4 ora, dovrò iniziare il 5. Diari in cui principalmente scrivo io, ma non solo, chiunque faccia parte del mio viaggio ci può scrivere, disegnare, scarabocchiare, che gni pare, anche persone veramente di passaggio, che non ricordo più neanche chi sono.


Dopo aver letto di questa ragazza, mi son messa a rileggere la vacanza a Lloret... i ricordi hanno cominciato a riaffiorare a fiumi, anche noi avevamo conosciuto un botto di gente, c'abbiamo passato frammenti di serata o addirittura nottata intera, a cazzeggiare sulla spiaggia e a fare il bagno di notte, a fare il giro dei locali, e a smaltirla prima di andare a nanna... e anche noi abbiamo preso delle briache storiche, tipo ci s'aveva proprio la seggiolina da strippo (vomito...) in bagno, e a rotazione l'abbiamo usata tutte, qualcuno di più (vero Ilaaa?).
E brivido nel brivido, anch'io sono andata in quel locale, lo Yates, che era uno dei pochi che invece della solita musica dance/disco che trovavi a Lloret (ora immagino la House) passava musica rock, anche bella pesa, ed era carino e ci stavi da dieci a bere una birretta e magari far due salti se ti sparavano la canzone giusta. Flash enorme...

Qualcuno parlando di questa vicenda mi ha fatto di questi commenti " e vabbè, magari eran drogate" oppure " si, ma tu te la cerchi se tu molli la tua amica e tu vai con uno da soli in un locale"... si sta scherzando vero? no, ditemi che state scherzando nell'esprimere queste opinioni?... ma allora lo sai quante volte mi sarei meritata io in prima di persona di morire per mano di un maniaco pazzoide fallito e infelice della sua vita?... ma l'avete vista la faccia di Federica? è l'ingenuità, la gioia di vivere e la spensieratezza fatta persona... e lo stesso la sua amica. Non è una fattona zoccolona che magari ha fatto la rizzacazzi con la persona sbagliata....e, anche se fosse, nessuno se la merita una fine così. NESSUNO.
Lei semplicemente ce l'aveva scritto nel destino, forse, perchè incontrare uno schifo d'uomo come quel Victor, non riconoscerlo perchè mascherato da amicone con cui farci due risate, e poi invece scoprire che è un frustrato di merda che per via della sua trippa non fa sesso quanto vorrebbe e quindi ci prova con la violenza, e poi sbotta di brutto e addirittura ti uccide... non si può prevedere in nessun modo un evento del genere... e poteva succedere in qualsiasi posto del mondo, anche nella sua città o nella nostra Lloret italiana, che è Rimini... quindi, per chi sta per partire per la Costa Brava, tranquilli, che son posti normalissimi dove ci si diverte, ma niente di pericoloso, non si sta andando nel Bronx o che so io...

Rimane l'amarezza di come son state portate avanti le indagini, e di come fortunatamente gli "amici" dell'assassino l'hanno sputtanato in scioltezza, consegnandolo di fatto alle forze dell'ordine, perchè sennò magari non lo ribeccavano più... di come è morta questa figliola.. di come è stato trattato male il suo corpo dopo la morte... di come si sentirà di merda la sua amica... del peso sul cuore che avranno i suoi genitori, e tutti i genitori di adolescenti o ragazzi giovani che si affacciano alla vita, e giustamente si divertono, la piglian bella, e magari fanno cazzate, e sbagliano, ma che non trovano un maniaco che li uccide...questa è la differenza. Nessuno si merita di morire come Federica.

4 commenti:

simona ha detto...

Cara Eli,
io sono stata una di quelle che ha pensato subito:"ma cazzo, ma come si fa ad allontanarsi dall'amica?" Poi mia mamma mi ha fatto ricordare a quante volte, andando in vacanza, io andavo da una parte e l'amica/o dall'altra, solo perché magari ci interessavano cose diverse,...siamo state fortunate, tanto forunate a non aver incontrato sulla nostra via un Victor, un Manuel, un John, un Luca o chiunque altro!
Una volta sola me(ce)la siamo vista brutta. Quando abitavo a Londra. Un pub, io con cinque o sei amiche a sballonzolare, i ragazzi con cui eravamo al bancone a bere birra e a guardarci ballare. Dall'altro lato della saletta un gruppo di albanesi che non smettevano di infastidirci con occhiate lunghe, commenti sotto i baffi e poi noi che avevamo paura...abbiamo smesso di ballare ci siamo avvicinate ai nostri ragazzi per cercare protezione e quando questi hanno capito che non eravano sole e che eravamo italiani, hanno sbottato con quella frase:"Italiani assassini". Una volta usciti dal pub é scoppiato il finimondo e solo al nostro"chiamiamo la polizia" gli albanesi hanno abbassato la guardia e se ne sono andati, ma ricordo io e una mia amica sulla metropolitana di notte per tornare a casa a come ci guardavamo intorno, alla paura che avevamo nel rincontrare quelli lì o altri, la paura di non tornare a casa quella sera.

Sì a lei, povera stella, é andata male. Una vacanza iniziata bene e poi il maledetto destino che ci mette del suo. Quello lì merita la galera a vita e spero che gliela diano, i genitori hanno perso una figlia e l'amica? Vivrà tutta la vita con quel rimorso, "ma se non ci eravamo divise"? Perché so che lei ci pensa a questa frase...
Adesso lei sarebbe tornata al lavoro, oggi sarebbe seduta alla sua scrivania, magari avrebbe commentato su qualche blog o avrebbe pensato alle vacanze di agosto,chissà...lei ha avuto solo sfortuna di aver incappato in quel lurido, ma lasciatemi dire che al maledetto destino é stato dato un aiutino..... (scusate la rima)

Anonimo ha detto...

Ciao...
mi permetto di dire la mia...
è vero nessuno si merita una morte come quella di Federica. Non è giusto. Non è giusto che un maiale come quello solo perchè, parliamoci chiaro, Lei non gliel'ha voluta dare deve arrogarsi il diritto di fare una cosa del genere. Però....ora dico anche un'altra cosa....conosci una persona la sera stessa...e che fai ci vai subito in macchina insieme? Soprattutto sapendo in che società stiamo vivendo adesso?
Io personalmente non sarei mai andata in macchina con Lui appena conosciuto che guidava. Con un tizio appena conosciuto ubriaco e strafatto (e lo vedi benissimo la condizione in cui versano certi tipi). Perchè parliamoci chiaro tutti prima o poi facciamo cazzate. Ma dobbiamo avere anche il cervello e azionarlo. Divertirsi si....ma bisogna sapersi fermare e ragionare. A maggior ragione in questa Società. Cmq ribadisco una morte così non si augura nemmeno al peggior nemico.

Anonimo ha detto...

Ciao cugina, la storia di Federica ha sconvolto anche me e la penso esattamente come te, NESSUNO si merita di fare la sua fine, né in vacanza né nella vita di tutti giorni!
Mi manda in bestia l'ipocrisia di tutte quelle persone che hanno il coraggio di provare a giustificare tutti i DEVIATI mentali di cui sentiamo parlare ogni giorno con i soliti discorsi sciupati e senza senso, uno su tutti, se l'è cercata, e potrei continuare all’infinito! Che vuol dire questo? Che se Federica fosse stata ubriaca avrebbe autorizzato il suo assassino a farle del male? Ma come può venire in mente una cosa simile?!?
Credo anche io che sia solo una questione di DESTINO. Anche a me, per FORTUNA, è capitato di andare in vacanza con delle amiche e di non pensare a niente che non fosse il puro divertimento ed è stata sempre la FORTUNA a non farmi incontrare il malato di mente di turno!
Vale

Anonimo ha detto...

Io credo che Federica non abbia agito male e non possa essere criticata, per lo meno sulla base di ciò che conosciamo oggi tramite i giornali. Questa figliola era in vacanza, in un posto bellissimo come è la Costa Brava, piena di divertimenti e giovani. Era una ragazza giovane che, probabilmente, aveva in testa solo l'idea di divertirsi. Chi di noi, andando in vacanza, tiene "alta la guardia" contro i maniaci o i maleintenzionati??? Trovo del tutto naturale che un/a giovane si lascino andare un poco nelle conoscenze vacanziere, e per "lasciarsi andare" non intendo drogarsi nè ubriacarsi, ma solo essere più disponibili alla conoscenza dell'altro. Siamo d'accordo sul fatto che non bisogna fidarsi degli sconosciuti, ma Federica era in vacanza e poi il tal Victor aveva un lavoro, viveva a Lloret, dunque chi di noi non si sarebbe fidato? I giornali dicono che lui era strafatto: sarà vero? E se lui avesse solo bevuto un pochino? Siamo davvero sicuri di poter distinguere al 100% chi ha bevuto da chi no? Io quando bevo un bicchiere di birra media, o anche 2, rimango sobrio, altre persone no: posso dire di aver bevuto nel senso di ubriaco o alticcio? Il mio discorso è un pò caotico, però non me la sento di criticare Federica, nè i giovani che in vacanza fanno conoscenze. Ok, è sempre meglio non fidarsi al 100%, ma per me questa storia è successa "per destino", come avvengono tanti fatti nella nostra vita...

Per quanto riguarda i Mosso d'Esquadra, avrei critiche in abbondanza, ma voglio credere alla loro buona fede...

Liberino

Leggi anche:

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...