venerdì 23 febbraio 2018

Una giratina nel Chianti Fiorentino

Chianti
Tanti turisti ma anche locali mi chiedono consigli su dove andare a fare un giretto di una giornata nel Chianti, o come dicono gli Americani "to Tuscany" , come se Firenze non fosse già in Tuscany... ci ho provato all'inizio della mia carriera a spiegare che Firenze è la capitale del Tuscany, ma nulla, vedo che gli rompo una idea precostituita in testa, e allora lasciamo il Tuscany come destination, così come le Cinchetere (Cinque Terre) e il The Mall, classiche mete del daytrip forestiero.

Firenze, oltre a essere una bellissima città dove intere settimane non sono sufficienti per scoprirla tutta, ha pure la fortuna di essere nel mezzo di una culla fatta di colline, campagna florida, piccoli borghi abbarbicati sui cucuzzoli di medievale memoria, vigneti, uliveti... un paradiso.

Quindi partiamo.

Dove andare nel Chianti per una gita di un giorno?

La famosissima strada statale n. 222, conosciuta anche nei più reconditi angoli del globo, in realtà non è quella che percorreremo oggi, o almeno non dall'inizio. Io non so perché è così famosa, devo essere sincera - bella, per carità, ma ci sono viste panoramiche ovunque nel Chianti, anche non nella 222, quindi sentitevi liberi e non in colpa se decidete di non percorrerla tutta.

Usciamo da Firenze da Porta Romana e percorriamo la Via Senese fino al nuovissimo traforo del Galluzzo, che vi farà sbucare direttamente sulla superstrada Firenze-Siena. Si trova dopo il dirittone dove ci sono tutti i benzinai economici, e passato il cimitero monumentale dove riposa tra gli altri la controversa ma fiorentinissima Oriana Fallaci.

Sulla vostra destra dopo poco vedrete il grandissimo cimitero di guerra americano, con più di 4000 tombe di caduti da tutte le nazioni, morti durante la seconda guerra mondiale.

Sulla vostra sinistra dopo l'uscita Bargino potrete osservare intorno ai vigneti la modernissima Cantina Antinori, avveniristica, molto chic and cool, che se volete potrete visitare anch'essa, prenotando la vostra visita o degustazione mooooooolto tempo in anticipo.

Cantina Antinori al Bargino

Primo stop della nostra gita la medievalissima San Gimignano - le sue torri spiccano già pochi metri prima dell'uscita di Poggibonsi e fungono quasi da cartello stradale. Una manciata di chilometri e arrivate in questo borgo perfettamente conservato con 11 case-torri dell'altezza originaria, viuzze strette e tutte in pietra, un museo delle Torture che vi rigirerà le budella (prima o dopo mangiato, quando andare? mah.... difficile dirlo...) e tanti negozietti che oggi sono per lo più turistici purtroppo ma alcuni di accessori in pelle sono strepitosi.
Ricordate il mio post sulle case torri medievali? ecco una rinfrescatina
Devi dire che in alta stagione San Gimignano soffre molto il turismo di massa, è letteralmente assalita, ma come si fa a rinunciare? Impossibile.
San Gimignano

Caffeino, o gelatino e via si riparte.

Andiamo a visitare la prima cantina, intorno all'ora di pranzo - mettete sul navigatore Fattoria di Sant'Appiano e dopo 15-20 minuti arriverete in questa casa-fattoria rinascimentale, appartenuta un tempo alla gloriosa Famiglia Pitti. Qui due gentilissime signore, madre e figlia, vi accompagneranno nella visita degli ambienti, ristrutturati in chiave moderna ma mantenendo un aspetto rustico e da "cantina".
Poi pranzo delizioso accompagnato da degustazione di vini - quanti? A noi ci hanno voluto stendere subito con ben 6 vini tra rossi, bianchi e un delizioso rosé, più il loro celebre Vinsanto (ha vinto un premio importante come migliore bevanda da abbinare al sigaro cubano).
Ottimo cibo, semplice e gustoso, ma soprattutto ottimi vini e oli, tutto prodotto in azienda.
Su richiesta, organizzano anche la ricerca del tartufo, con i loro cani (gli stranieri vanno pazzi per il truffle hunting!)

Già belli brilli ripartirete - ecco, o prendete un autista o chi guida non deve bere - la legge parla chiaro, mezzo bicchiere e sei fuori. Occhio. Poi è pieno di curve, le fate dritte....

Fattoria Sant'Appiano

Fattoria Sant'Appiano


Seconda destinazione vino - riprendiamo la Firenze-Siena direzione Firenze, andiamo per San Donato (carinissimo borgo) e ci allacciamo alla famosa 222 - siamo proprio sul crinale, il panorama è da piangere! Arriviamo in poche curve (perché il Chianti è curve!) all'Azienda Agricola di Poggio Amorelli.
Bellissima terrazza che domina la vallata, le viti riposano dopo le fatiche della vendemmia, aspettando la bella stagione. Re della galline, il mitico Gallo Nero, che qui c'è per davvero, non solo il cartello simbolo del vino Chianti Classico.
Anche qui cantina notevole, spiegazione sulle varie fasi del processo e le varie botti di rovere dove il vino riposerà - uve Sangiovesi, Merlot, Cabernet, Syrah. Ogni enologo sceglie il suo percorso, il Sangiovese ovviamente la fa da padrone.
Ristorantino carinissimo, familiare, accogliente, caldo.
Altri 5 vini da degustare, incluse Riserve importanti e spumanti dry. E il loro strepitoso aceto balsamico IGP, che producono in piccole quantità a Modena (nel mondo ogni anno si produce al massimo 200,000 bottigliette! )
Noi abbiamo assaggiato quello invecchiato 38 anni, che è fuori di questo mondo.

Vista da Poggio Amorelli

Ristorantino e area degustazioni Poggio Amorelli


Ripartiamo dal Chianti con quasi un velo di tristezza, vorremmo stare di più, vorremmo vedere di più.... ma siamo fortunati, possiamo tornarci quando vogliamo :)

Altri luoghi della Toscana che io adoro e consiglio sempre sono:

Monteriggioni - un borgo completamente tra le mura medievali, con una piazza, tre strade, una chiesa e 50 residenti. E al centro "Il Pozzo", un'ottima trattoria.

Certaldo - altro borgo veramente carino, lasciate la macchina a Certaldo bassa e prendere la funivia fino alla parte alta, patria del Boccaccio. Visitate il Castello, salite sulla Torre e camminate lungo le mura. Veramente una valida alternativa. D'estate, a Luglio, il festival degli artisti "Mercantia", straconsigliato!

Volpaia, Radda, Gaiole, Greve in Chianti - tutti luoghi da considerare in caso di soggiorno di 1-2 notti nel Chianti

Montefioralle - due case in croce, a 2 minuti da Greve in Chianti

Impruneta - adorabile paesino, capitale del cotto fiorentino, da dove provenivano i 4 milioni di mattoncini della Cupola del Brunelleschi

Sicuramente mi sono dimenticata di qualcosa, la Toscana è uno scrigno di tesori , tutti i Castelli (Verrazzano, Vicchiomaggio, Brolio), i paesi come anche Volterra, Colle val d'Elsa.... ah, e poi c'è una cittadina carina, aspetta come si chiama....ah si Siena. Pure quella.
O anche la Certosa del Galluzzo, con il Pontorno e le Robbiane, oppure il borghetto di Badia a Passignano, con la Chiesa e i vigneti sempre degli Antinori dove fanno il Tignanello.

Montefioralle

Dove dormire nel Chianti?

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